Che fine ha fatto il metaverso?
facebook, google trends, home, horizon worlds, innovazione, Meta, metaverso, reality labsNell’ottobre 2021, Facebook ha intrapreso un cambio di rotta strategico e significativo, rinominandosi Meta. Questa mossa rappresentava la volontà di andare oltre il semplice social network, abbracciando un nuovo orizzonte: il metaverso.
L’ambizione di Meta e l’origine del metaverso
Il rebranding di Facebook in Meta non è stato solo un semplice aggiornamento del nome, ma un passo verso una trasformazione aziendale più ampia. L’obiettivo era sottolineare che la società non si limitava più alla gestione di un social network, ma si stava evolvendo verso un ruolo centrale nello sviluppo di nuove tecnologie.
Le radici delle ambizioni legate al metaverso risalgono al 2014, quando Facebook acquisì Oculus, azienda specializzata in visori per la realtà virtuale, e lanciò Reality Labs. Questo investimento anticipava il potenziale di crescita di un’industria digitale in continua espansione. Nel 2020-2021, il settore videoludico globale ha superato i 193 miliardi di dollari di ricavi, suggerendo che il momento per il metaverso fosse finalmente arrivato.
Horizon Worlds: il primo passo di Meta nel metaverso
Nel dicembre 2021, Meta ha lanciato Horizon Worlds, una piattaforma di realtà virtuale open-world progettata per offrire agli utenti esperienze immersive. Gli obiettivi iniziali dell’azienda erano ambiziosi: raggiungere 500.000 utenti attivi mensili entro la fine del 2022 e, a lungo termine, coinvolgere 1 miliardo di utenti entro il 2030, generando ricavi significativi dall’e-commerce integrato.
Nonostante le grandi aspettative, il progetto non ha raggiunto i risultati sperati. A meno di un anno dal lancio, Horizon Worlds contava solo 200.000 utenti attivi mensili, secondo un rapporto del Wall Street Journal.
Il declino dell’interesse per il metaverso
Dopo il 2022, l’entusiasmo pubblico per il metaverso ha subito un netto calo. Le ricerche del termine, monitorate da Google Trends, sono diminuite drasticamente, mentre Reality Labs ha registrato perdite operative significative, pari a 58 miliardi di dollari accumulati dal 2020.
Il fallimento nel raggiungere gli obiettivi prefissati ha sollevato dubbi sulla sostenibilità del progetto. Sebbene Meta abbia continuato a sviluppare la tecnologia, l’interesse del pubblico e degli investitori sembra essersi raffreddato, lasciando aperte molte domande sul futuro del metaverso.
Il presente e il futuro del metaverso
Ad oggi, il metaverso appare più come un concetto in evoluzione che come una realtà consolidata. Le sfide affrontate da Meta includono non solo il miglioramento delle tecnologie di realtà virtuale e aumentata, ma anche il superamento dello scetticismo degli utenti e degli investitori.
Nonostante le difficoltà, Meta rimane impegnata nel lungo termine. Tuttavia, la strada verso il successo richiede nuove strategie e una visione rinnovata che tenga conto delle esigenze del pubblico e delle dinamiche di mercato.
Il progetto di Meta per il metaverso rappresenta una delle più grandi scommesse nel panorama tecnologico degli ultimi anni. Tuttavia, trasformare questa visione in realtà richiede tempo, risorse e un approccio strategico che sappia rispondere alle criticità emerse.
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