Visa cresce nei pagamenti alternativi: +11miliardi di pagamenti token

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Nel quarto trimestre fiscale del 2023, Visa ha registrato risultati solidi, evidenziando il suo progresso nel settore dei pagamenti oltre le carte, con un incremento dei flussi di pagamento alternativi. L’azienda ha riportato una crescita del volume di pagamenti complessivo dell’8% su base annua. Negli Stati Uniti, questo incremento è stato del 5%, mentre a livello internazionale ha raggiunto il 10%, con un aumento del volume cross-border del 13%.

Crescono i pagamenti tokenizzati e prospettive per gli A2A

L’azienda ha ampliato il suo ecosistema di sicurezza, con una crescita del 7% delle credenziali, che ora raggiungono quota 4,6 miliardi, e ha emesso un totale di 11,5 miliardi di token. Il CEO Ryan McInerney ha sottolineato che oltre il 30% delle transazioni è tokenizzato, garantendo una maggiore sicurezza per i consumatori.

McInerney ha menzionato i pagamenti account-to-account come un’area strategica, dove Visa intende sfruttare il proprio brand e infrastruttura per garantire transazioni più semplici e sicure. Il servizio Visa A2A, destinato inizialmente ai pagamenti di bollette, sarà lanciato nel Regno Unito nel 2025 e sarà accessibile a banche, fornitori di open banking e fatturatori verificati.

Come sta andando il tap-to-pay e il Visa direct

Visa ha osservato un’adozione crescente delle transazioni tap-to-pay. A livello globale, esclusi gli Stati Uniti, l’82% delle transazioni faccia a faccia utilizza il tap-to-pay, con un incremento di sei punti rispetto al 2023. Negli Stati Uniti, la penetrazione è salita al 54%, evidenziando un aumento dell’adozione di questa tecnologia anche tra i consumatori americani.

Visa Direct ha visto una crescita significativa del 38% nel trimestre, con 2,8 miliardi di transazioni e quasi 10 miliardi di transazioni annuali. Le credenziali commerciali sono cresciute del 18% su base annua, superando il tasso di crescita delle credenziali complessivo.

Il core banking e la piattaforma di elaborazione Pismo hanno registrato un aumento della domanda, con quasi 12 miliardi di chiamate API al mese. Questo dimostra l’interesse dei clienti verso le soluzioni avanzate di Visa nel settore della gestione dei pagamenti.

La concorrenza e il futuro di Visa

Riguardo alla causa del Dipartimento di Giustizia per presunto monopolio sui pagamenti tramite debito, McInerney ha respinto le accuse, affermando che la denuncia non riflette la competizione nel settore dei pagamenti negli Stati Uniti. Ha anche evidenziato il supporto di Visa alle norme di open banking della CFPB, in quanto permettono un controllo maggiore per i consumatori sull’accesso ai propri dati finanziari.

Visa prevede di mantenere una crescita stabile nei volumi di pagamento e nelle transazioni processate in linea con i livelli annuali del 2024. I risultati solidi e il continuo sviluppo dei nuovi flussi di pagamento riflettono l’impegno di Visa nell’innovazione e nella sicurezza per i consumatori.

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